Via libera del Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti dell’Unione europea, al testo di compromesso sul regolamento che istituisce il programma ‘Creative Europe‘, il nuovo strumento comunitario da un miliardo e 462 milioni di euro a sostegno dei settori della cultura e dell’audiovisivo.
A partire dal 2014 Creative Europe riunirà in un unico strumento gli attuali programmi europei dedicati ai settori della creatività, cioè Culture, MEDIA e MEDIA MUNDUS, agevolando l’accesso ai fondi comunitari da parte degli operatori di tutta Europea e l’attuazione dei programmi nei diversi contesti dell’Ue.
Le risorse dovrebbero ammontare a 1,4 miliardi di euro, contro gli 1,8 miliardi proposti inizialmente dalla Commissione europea.
Alle sovvenzioni esistenti si aggiungeranno nuove modalità di concessione dei prestiti a favore delle pmi creative e una misura, la Guarantee Facility, per rafforzare la capacità degli intermediari di intervenire a sostegno delle aziende dei comparti interessati; a gestirla sarà il Fondo europeo degli investimenti e il suo ruolo sarà quello di fornire garanzie alle banche per incentivarle a concedere credito alle piccole e medie imprese creative.
Dopo il via libera del Coreper, la presidenza lituana del Consiglio dell’Unione può ora procedere a formalizzare l’accordo con il Parlamento europeo e una volta conclusa l’intesa tra Consiglio e Pe, la Commissione potrà lavorare alle regole per l’implementazione del programma.